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martedì 19 luglio 2022

 

BICENTENARIO

 per

 GREGOR MENDEL

 " The Peas Whisperer"






Non posso lasciar trascorrere questo importantissimo Anniversario, senza scrivere nulla di Gregor Mendel, sarà per oggi solo un breve ricordo ... ma non preoccupatevi tra non molto vi beccherete il mio solito articolo biografico che non finisce più!

Iniziamo con la data di nascita … fino a pochi anni fa tutti dicevano che fosse il 22 luglio 1822, ora invece nuovi dati, dopo 200 anni, dicono che sia nato il 20 e battezzato il 22! Vabbè

Anche il luogo di nascita è un problemino non da nulla … perché i nomi tedeschi dei luoghi in cui visse Mendel sono ora scritti in lingua ceca



Gregor Johann nacque in una famiglia contadina di lingua tedesca a Heinzendorf, ora Hynčice, un piccolo paese rurale in quella che un tempo era la regione della Slesia ed apparteneva all’Impero Austro Ungarico; ora la regione è parte della Repubblica Ceca ed è chiamata Moravia-Slesia.

I genitori di Gregor erano Anton Mendel e Rosine Schwirtlich, la famiglia comprendeva anche due sorelle, una maggiore, Veronika e una minore, Theresia.

Durante l'infanzia a Johann piaceva lavorare nel giardino di casa con il padre ed amava già le api.

Frequentò le Scuole Elementari nel suo villaggio, dimostrando di essere un bambino molto intelligente, cosicché la sua scuola lo raccomandò alla scuola Scolopica di Lipník.

In seguito si iscrisse al liceo di Troppau, oggi Opava all’età di 12 anni.

Nel 1840 Mendel andò all’istituto di filosofia di Olmütz, oggi Olomouc.

Purtroppo i suoi genitori non erano in grado di pagare i suoi studi, Johann allora si guadagnò da vivere dando ripetizioni ai suoi compagni di classe meno dotati. Furono 3 anni di stenti e sacrifici e anche la sua salute ne risentì.  

Era chiaro che non avrebbe potuto continuare gli studi in quelle condizioni, decise allora di appoggiarsi ad un ordine religioso, come fecero altri illustri naturalisti nel suo stesso periodo.



Quindi nel 1843 Johann Mendel entro a far parte dell’Ordine Agostiniano nel monastero di Brno Antica, dove fu accolto dai frati agostiniani e dall'abate Cyrill Napp. Prese il nome monastico di Gregor, che è tradizionalmente indicato prima del suo nome proprio.

Il monastero privilegiava l'impegno accademico alla preghiera, dato il fatto che lo studio era considerato la più alta forma di orazione. Ciò costituiva un vantaggio per Mendel: lì poteva finalmente dedicarsi allo studio delle sue discipline preferite:  matematicabotanicameteorologia.

Con l’adesione all’ordine si aprirono a Gregor Mendel nuove opportunità di educazione e di ricerca. Il suo superiore, Abate Napp, lo mandò a studiare all’Università imperiale di Vienna, lì Mendel divenne quasi subito assistente all'Istituto di Fisica, ruolo riservato agli studenti migliori.

Nel 1853 Mendel ebbe insegnanti bravissimi¸ come Andreas von Ettingshausen, fisico e matematico tedesco da cui Gregor apprese il calcolo combinatorio e la Statistica. Il fisico Christian Doppler da cui aveva imparato ad usare il Metodo Sperimentale e a preparare gli apparati per gli esperimenti stessi.

Ma vi rendete conto Doppler, famoso per le ipotesi di ciò che oggi conosciamo come effetto Doppler, che ci ha permesso di interpretare il Red Shift delle galassie! pazzesco

Che dire poi di Franz Unger, botanico e fisiologo vegetale austriaco da cui Gregor apprese le tecniche più avanzate di impollinazione artificiale, ma soprattutto Enger aveva aperto la  mente  di Mendel all’Evoluzionismo e lo aveva liberato dalle costrizioni creazioniste del Monastero!


Nel 1853 ritornò a Brno dove costruì la serra in cui condurre i suoi esperimenti, nell’orto dell’Abbazia.

Una scelta fortunata portò Mendel a lavorare su Pisum sativum, le piante di piselli!




Per compiere i suoi esperimenti coltivò e analizzò durante i sette anni di esperimenti circa 28. 000 piante di piselli; successivamente impegnò un biennio per elaborare i suoi dati.

Il risultato delle sue ricerche porto alla formulazione dei tre principi, che oggi conosciamo come le Leggi di Mendel.



Nell'inverno 1865 Mendel ebbe l'occasione di esporre il lavoro di una vita a un pubblico di circa quaranta persone, tra cui biologi, chimici, botanici e medici, in due conferenze tenute rispettivamente l'8 febbraio e l'8 marzo, ma nessuno riuscì né a seguire né a comprendere il suo lavoro.

L'anno successivo pubblicò il suo testo dal titolo Esperimenti sull'ibridazione delle piante, facendone stampare quaranta copie, che inviò agli scienziati più famosi d'Europa, per invitarli alla verifica della sua grande scoperta mediante ulteriori esperimenti. Questa poteva essere l'occasione del suo tanto atteso e desiderato riconoscimento, ma l'unico che si interessò al suo operato fu il botanico svizzero Karl Wilhelm von Nägeli, personaggio ancora “under investigation” col quale rimase in contatto per molto tempo. Probabilmente lo parassitava !

Nel 1868 fu eletto priore della Abbazia dove viveva da sempre, evento che gli lascio poco tempo per i suoi esperimenti.

Mantenne però i suoi due hobbies, l’Apicoltura e la Meteorologia. Fece costruire un alveare secondo un suo progetto nel giardino del monastero, e fece misurazioni metereologiche tre volte al giorno in molte parti dell’edificio, delle quali tenne meticolose registrazioni.

Gregor Johann Mendel morì di nefrite acuta, il 6 gennaio 1884. Riposa ora nel cimitero centrale di Brno.

Purtroppo il suo lavoro non ricevette riconoscimenti per anni, probabilmente nessuno era in grado di comprendere il suo approccio statistico!

Sappiamo che nella biblioteca di Darwin a Down House  è stato trovato il suo libro, mai letto.

Poi dal 1900 le sue scoperte furono ritrovate da tre botanici, Erich Von Tschermak di Vienna, Carl Correns di Berlino e Hugo De Vries di Amsterdam … ora Gregor Mendel è chiamato il “Padre della Genetica”

  Concludo sottolineando come Mendel sia stato “un Monaco rubato alla Scienza”, per ragioni economiche ben inteso!

 

    … a presto!