L0 Strano Caso
delle Viole
Scomparse
La prima avventura del Detective Fox Holmes
e del Dottor Badger Watson
Al
centro della radura, tra il bosco di Lynwood
e la cittadina di Bowne, si erge una magnifica e maestosa quercia, al cui
interno sono stati ricavati degli alloggi. Al primo piano si trova
l’appartamento condiviso da due personaggi molto noti nella zona: una volpe il famoso Detective Fox Holmes e il
suo amico tasso il Dottor Badger Watson. I due amici si trovano nel salotto,
ove Watson si gusta con calma la colazione, leggendo la “Bowne Gazette” mentre
Fox Holmes si aggira irrequieto, iniziando mille attività e non portandone a
termine alcuna, un suo stato naturale quando si sta annoiando. Watson chiede:”
caro Holmes cosa vi rende così irrequieto stamane?” Holmes risponde:” suvvia
Watson sapete che non avere un caso per le mani mi rende incredibilmente
nervoso!”
Il
suono del campanello interrompe i due amici, mentre gli occhi di Fox Holmes
brillano, quando esclama: “ caro Watson, un cliente finalmente!” La cameriera introduce una signora molto
elegante, che entra alquanto lentamente nella stanza, guardando con palese
timore il grande detective. La signora si presenta come Miss Pervinca Hare,
rimanendo poi in silenzio e non riuscendo a staccare i grandi occhi scuri da Mr.
Holmes. Il Dottor Watson interviene con la sua solita cortesia dicendo:” Suvvia
Miss Hare entrate vi prego ed accomodatevi sul sofà. Posso offrirvi una tazza
di tè?” La giovane rimane immobile sull’uscio, come impietrita, fino a quando
Holmes sbotta:” Che diamine Signora dal momento che siete venuta come mia
cliente, state tranquilla che non vi divorerò seduta stante, pur essendo voi
una lepre ed io il vostro predatore naturale: una volpe!”
Miss
Hare rassicurata entra e prende posto in una poltrona, esordendo: “ Ebbene
Mr. Holmes sono molto preoccupata! Credo che una delle mie dimore, e per la precisione il cottage ove
trascorro i mesi estivi, posto al
limitare del bosco, sia stato colpito da un sortilegio!” Holmes, si
siede in salotto, non prima di aver riempito ed acceso la sua famosa pipa,
dice:” e quale tipo di sortilegio avrebbe colpito il vostro cottage Miss
Hare?” “ Non vi crescono più le viole!” Fox Holmes, dopo un attimo di smarrimento tuona: “ Perbacco signora mi avete
scambiato per un giardiniere!?”
Il
Dottor Watson interviene per calmare la situazione molto tesa: ”Miss Hare vi
pregherei di narrarci nei particolari tutta la vicenda, grazie” la giovane lepre
prende la parola: “Bene cercherò di spiegarmi meglio. Io sono appassionata di
Botanica e mi dedico con gioia al Giardinaggio. Oltre al cottage, di cui vi ho
già parlato, posseggo una dimora alla periferia del villaggio di Bowne, e tra
la profusione di fiori che spuntano in questo inizio di primavera : muscari,
giunchiglie, primule...” Holmes tuona: “ Miss per cortesia andiamo al sodo!” la
giovane prosegue:” si dicevo ho anche un’aiuola ove crescono centinaia di
esemplari di “Viola del pensiero” o come l’ha nomenclata il Grande Linneo, Viola tricolor. Nonostante io abbia
seguito la stessa procedura, da anni qui a Lynwood le viole sono, ahimè, sparite! Potete aiutarmi Signor Holmes?”
Nel
frattempo il grande detective si era rivolto a Watson, chiedendo “ Ma chi è il Grande
Linneo?” ricevendo dal Dottore la seguente risposta:” Lasciate perdere è
un’altra faccenda simile alla vostra ignoranza in relazione al sistema
eliocentrico” La storia è comunque piaciuta ad Holmes, che congeda Miss Hare,
rassicurandola che investigherà sulla vicenda, baciandole lievemente la zampina
guantata.
“Giovine
di famiglia agiata, realmente interessata alla botanica....bellissima femmina!”
Il
povero Dottor Watson al solito chiede spiegazioni e Holmes ribatte rapido: “
Elementare Watson: possiede due case, quindi ottima famiglia; lavora lei stessa
in giardino, non vi sarà sfuggito mio caro che l’orlo del suo abito di velluto
grigio mostrava macchie d’erba. Ed è una femmina bellissima, grandi occhi
scuri; peccato appartenga ad un'altra specie! Mentre le sfioravo la mano ho
sentito il suo sangue scorrere veloce....avrebbe potuto essere per me La
Femmina!”
L’ultima
frase lascia il Dottor Holmes BASITO! Ma non commenta. Nel frattempo un
vivacissimo Holmes fa i piani per il giorno seguente: “ Domattina lei Badger si
apposterà vicino alla residenza di città di Miss Hare, osserverà con attenzione
le viole, prendendo nota di quali insetti le visitano per l’impollinazione.” “E
lei andrà al Cottage suppongo” dice il buon dottore. Holmes risponde “ niente
affatto io mi addentrerò nel bosco di Lynwood!”
“
The game is afoot Watson, dobbiamo
brindare!” dice Fox.
La
mattina successiva il Dottor Badger Watson si dirige con passo spedito verso la
residenza di Miss Hare nei dintorni di Bowne. Si siede vicino all’aiuola delle
viole del pensiero ed annota le specie che impollinano i fiori; con il passare
del tempo il Dottore è sempre più felice, perché è sicuro di aver fatto una
scoperta fondamentale! Fa poi ritorno al suo appartamento entro la quercia.
Entra
spavaldo e trova un Holmes di umore nerissimo, che sibila:” mattinata
sprecata...” “ Io invece caro amico credo proprio di aver fatto una scoperta
importante: solo i bombi impollinano le viole di Miss Pervinca!” Fox chiede:”
Avete visto dei gatti Watson?” Il povero Dottore spiazzato dalla domanda,
balbetta:” si mi pare di averne visto qualcuno, ma cosa c’entra? Mi avevate
mandato ad osservare le viole, che diamine Holmes siete strano, al solito; ma
che razza di domanda è?” ma non ottiene
risposta.
La
mattina seguente il povero Watson viene mandato nel bosco a cercare arnie ed
eventualmente gatti. Il Dottore si lamenta: “ Andiamo Holmes, mi sembra che il
tempo volga al brutto, devo proprio andare ora?” “ Certamente mio caro! Io
invece mi dirigerò verso la zona di Down” esclama Holmes, che sfoggia un buon
umore, decisamente inusuale per lui.
Mentre
il povero dottore si avvia sconsolato verso il bosco, Il Grande Detective
raggiunge rapidamente la cittadina, dove dopo un rapido sopralluogo afferma: “
Bene non ho visto nessun topo campagnolo, in compenso le arnie dei bombi sono
in ottima salute!” Il rombo del tuono interrompe i suoi pensieri e prima che
inizi un forte acquazzone, bussa alla porta del cottage della bella Miss Hare.
Miss Pervinca apre la porta e sgrana i suoi occhioni scuri sorridendo, nel
trovarsi davanti Fox Holmes: “Quale gradita sorpresa vedervi Mr. Holmes,
entrate e riparatevi dalla pioggia!
Posso offrirvi un tè al
gelsomino? Ho appena sfornato dei biscotti” “Ma certamente Miss Hare, con grande
piacere”....”benissimo, ma chiamatemi Pervinca , ve ne prego” e i due entrano nel
cottage per un piacevole pomeriggio di conversazione.
Al
tramonto il Dottore ritorna in casa, furibondo e fradicio, per sentirsi dire da
Holmes: “ Cosa diamine avete fatto mio caro amico? Siete in uno stato penoso!
Ritiratevi nelle vostre stanze, io stanotte devo lavorare! Il caso è quasi
risolto!” “ Ah dimenticavo, domattina Miss Pervinca sarà dei nostri” Il povero
Watson si limita a commentare:” Ah ora la chiamate Pervinca, non più Miss Hare,
andiamo bene!”
La
mattina seguente troviamo Miss Pervinca e il Dottor Watson, seduti sul sofà,
mentre Holmes armeggia attorno ad un cavalletto, ricoperto da una tela.
“Ebbene
ho risolto il Caso cara Miss Pervinca!” afferma il detective: “ veramente, di
già? Ma come avete potuto? Siete veramente incredibile, lasciatevelo dire!”
trilla la giovane lepre.
“Orsù
si comincia!” dice Fox scoprendo il primo cartellone.
“L’ottimo
Dottor Watson ha scoperto che le viole del pensiero o Viola tricolor hanno come unici impollinatori i bombi; che sappiamo
vivono entro le loro arnie, dolci per il miele che vi è contenuto. Ho scoperto
che i topi campagnoli sono ghiotti delle arnie e se ne cibano a sazietà. Poi
tutti sanno che i gatti magiano i topi”
“Sì ma le mie viole?” sussura Pervinca. “Abbiate pazienza mia
cara” dice Holmes, mentre esibisce un nuovo cartellone.
“Ecco
Miss questa è la situazione nella zona di Bowne ove voi risiedete. Come potete vedere i gatti mangiano i topi,
permettendo la salvaguardia delle arnie. Ci saranno quindi tanti bombi che
impollinano le vostre adorate viole; che fioriscono ogni primavera”
Holmes
espone l’ultimo cartellone.
“Ahimè,
come potete vedere, ben diversa è la
situazione nel vostro Cottage di Lynwood” continua Holmes: “ la totale mancanza
dei gatti fa accrescere a dismisura la popolazione dei topi, che mangiano tutte
le arnie, i bombi spariscono e con loro le vostre viole”
La
povera Miss Pervinca scoppia a piangere, sussurrando tra un singhiozzo e
l’altro .” Oh povera me, le mie povere viole, sono perduta. Che triste sentenza
Mister Holmes”
Il
Grande Detective si avvicina alla giovane e prendendole le manine guantate, le
dice :” Non piangete Miss, io vi ho
anche trovato una soluzione!” “ dite davvero?” “ ma certo che diamine! Basta
che voi portiate qualche gatto nel vostro cottage qui a Lynwood e le vostre
adorate viole spunteranno nuovamente!” “Ma voi siete un genio signor Holmes!”
afferma la giovane lepre.
Dopo
essersi accordati per trascorrere insieme un tranquillo pomeriggio il giorno
seguente, Miss Hare si congeda dai due gentiluomini.
Badger confuso al solito, esclama: “ Come avete compreso questa intricata situazione?”
“ Elementare Watson, venite che vi spiego tutto”
Più
tardi durante la notte il buon dottore viene svegliato da tonfi e imprecazioni
provenienti dal salotto. Si affretta verso la stanza e vede Holmes, in
vestaglia da camera, seduto nella sua poltrona, brandire un libro, con
un’espressione furibonda sul viso. “ Cosa vi succede Holmes, ditemi?”
Dopo
una breve pausa il detective dice: “ mi succede che ho fatto tanta fatica a
venire a capo di questa intricata situazione, per poi scoprire che Mr. Charles
Darwin aveva già descritto e spiegato questo caso, nel suo libro: On the Origin of Species by means of Natural
Selection, e precisamente nel capitolo Struggle
for Existence.”
Watson
ribatte: “ Consolatevi Holmes siete stato preceduto da un grandissimo
naturalista!” “ avete ragione Watson, allora brindiamo a Mr. Darwin!”
Dedico il mio primo racconto agli amici Ambrose e Gianfranco, di " Uno Studio in Holmes- The Sherlock Holmes Society of Italy", che mi hanno aiutato a capire e ad apprezzare il Canone.